Radiologia
Le apparecchiature radiografiche sono digitalizzate e pertanto a bassa emissione di radiazioni. La digitalizzazione dei radiografici oltre a rendere immediata la lettura dell’immagine su computer, riduce le radiazioni fino all’80% rispetto alla tradizionale radiografia. Il tutto a totale beneficio del paziente che riceve una significativa dose di radiazioni in meno.
Particolare attenzione è stata posta nell’attuare ogni misura necessaria ad evitare rischi o incidenti dovuti alle apparecchiature elettromedicali: tutti i nostri strumenti sono marchiati CE e adeguati alle norme di sicurezza della legge 626 e della direttiva 93/42.
L’impianto elettrico e la messa a terra sono adeguati alle nuove normative e certificati da un ingegnere abilitato. Vengono, inoltre, effettuati controlli e verifiche da una ditta specializzata e accreditata all’Albo regionale.
Gli apparecchi radiologici sono a normativa CE e vengono verificati da un esperto qualificato, che ne controlla il buon funzionamento e l’assenza di dispersione di radiazioni.
Sterilizzazione

All’interno degli studi è molto importante l’igiene e per questo chiediamo che entri solo la persona interessata, senza accompagnatori e senza troppi “bagagli”.
Per evitare contatti con batteri o virus, abbiamo messo in atto un severissimo sistema di controllo di tipo ospedaliero. Utilizziamo materiali e strumenti monouso, aghi, siringhe, fiale, lame da bisturi, suture, guanti, mascherine, spatole e piastrine da impasto, dischi e striscette abrasive, matrici, coppette, preformati per otturazioni, dighe, pennellini, cucchiai per impronte, divaricatori, bicchieri, telini, garze, cotoncini, aspirasaliva, aspiratori chirurgici, che vengono eliminati dopo essere stati utilizzati una sola volta.
Per tutte le altre attrezzature si segue questo rigoroso processo di sanificazione e sterilizzazione:
Ultrasuoni: Ogni strumento viene immerso in liquido disinfettante all’interno di una vasca ad ultrasuoni per consentire il distacco di particelle e materiali organici anche non visibili a occhio nudo.
Termodisinfettore: Al termine del ciclo vengono inseriti nel termodisinfettore professional Miele G 7831 con un ciclo di 55 minuti a 93°.
Sterilizzatrice: successivamente gli strumenti vengono imbustati e sigillati con un’apposita termosigillatrice e decodificati con il sistema Mela Doc, con relativa data di scadenza a 30 gg. e sterilizzati in autoclave Vacuklav 31 (classe B) a 134°. Così facendo, gli strumenti chirurgici mantengono la sterilità assoluta fino al momento dell’uso.
La sterilizzazione viene sottoposta a vari test di controllo continui: Vacuum Test, Bowie & Dick, Melag,Vapor-Line.
Anche tutte le superfici dello studio vengono lavate, asciugate e disinfettate con cura dopo ogni intervento (con ipoclorito, clorexidina e fenolo). Questo garantisce l’eliminazione di qualsiasi microrganismo, spora o tossina, anche le più resistenti. Inoltre tutto il personale operativo è dotato di protezioni individuali (camici, mascherine, guanti, schermi, occhiali, visiere paraspruzzi, ecc.).
Noi teniamo molto a questo protocollo, che abbiamo elaborato per la serenità nostra e dei nostri pazienti.